Questo servizio viene svolto in collaborazione con la società Ambiente Lavoro Energia.
Come avviene una diagnosi energetica
In prima fase prevede la raccolta dati presso il cantiere (se nuova costruzione o ristrutturazione) o presso l’unità abitativa (se diagnosi dello stato dell’arte della struttura per compra-vendite o interventi di ristrutturazione ai fini energetici).
Il sopralluogo comprende la verifica dei dati strutturali, dei ponti termici e la composizione delle stratigrafie dei vari componenti edilizi (muri, pavimenti, solai, infissi ecc.).
Essa si basa su dati visibili, su interviste a tecnici od operatori presenti o verificando le planimetrie e i progetti costruttivi.
I metodi di elaborazione dei dati ricevuti si basano su verifiche tabellari (norme UNI) o con l’aiuto della verifica strumentale, permettendo perciò al tecnico che effettua la diagnosi di poter verificare dati certi e fornire al cliente un documento di valore reale e non basato solamente su indicazioni prelevate da banche dati.
Nella seconda fase la redazione del Certificato Energetico (documento conclusivo della diagnosi energetica) viene eseguita secondo i regolamenti regionali vigenti e prevede una relazione tecnica su base legge 10/91 così come integrata dai DLgs 192/05 e 311/06.
La stesura del documento di CERTIFICAZIONE ENERGETICA e la sua classe di appartenenza permette tra l’altro la detrazione di imposta del 55% secondo il DM 19/02/07 e smi. Inoltre è già parte integrante dei permessi a costruire e a breve di tutti gli atti di compravendita di immobili.